sabato 1 maggio 2010

Aggiorno solo ora il blog dopo una giornata in famiglia molto stancante.
Come voluto dalla mia Padrona Roberta venerdi sono stata a completa disposizione di Antonio, il bidello del secondo piano, un pervertito incredibile; mi son concessa per tutta la giornata obbedendo a tutte le sue richieste.
Sono andata nel suo stanzino, scalza, con gonna sopra il ginocchio camicetta, autoreggenti bianca e perizoma senza reggiseno. Mi son seduta sulle sue ginocchia e lui ha iniziato a limonarmi mentre con la mano mi massaggiava la fichetta...han aperto la porta e sono riuscita ad alzarmi in tempo...era una ragazzina di terza che credo abbia capito cosa stava succedendo perchè si è messa a ridere...
In pausa siamo andati nei bagni...ha voluto che sempre scalza entrassi nella stanza della turca dove il pavimento è più sporco e poi ha tirato fuori l'uccello e preteso un pompino sborrando poi sulle mattonelle del cesso che ho dovuto leccare...ancora scalza con le calze ormai sporche e rotte sn rientrata nel mio studio con lui che mentre camminavamo nel corridoio mi palpava il culo. Nel mio studio è venuta anche la mia Padrona. Mentre loro si limonavano, Antonio era nudo ho iniziato a leccarlo dai piedi fino alle palle e naturalmente come mi aveva richiesto il mio maestro anche il buco del culo.
Il pomeriggio mi ha portata ad una spiaggia vicino S.Vincenzo...abbiamo trovato dei ragazzini stranieri che lui conosce perchè va li a fare il guardone e mi ha ordinato di leccarli tutti e di limonarli. Abbiamo poi incontrato un senegalese che vende sulla spiaggia...lui ci ha parlato un po' mi ha ordinato di andare con lui in pineta dopo gli ho leccato tutto il petto sudato ed i piedi...il nero poi si è tirato fuori il cazzo...Antonio ha iniziato a ciucciarlo per poi farlo sborrare sulla mia gonna e camicetta. Ho doverosamente ripulito il cazzo e poi su ordine di Antonio ho dato 100 euro al nero. Con la gonna sporca di sborra mi ha scaricato davanti ad una farmacia, scalza son dovuta entrare e comprare una scatola di preservativi...
Mi ha poi riaccompagnato a casa...nel parcheggio davanti casa mi ha limonato nuovamente e poi ha voluto che andassi a prenderli un perizoma di mia figlia e con quello masturbarlo finche non è venuto con una ricca sborrata sporcandolo tutto.
Siamo scesi...sul retro dell'auto nascosti da un cespuglio mi ha pisciato sulle calze...cosi sn rientrata...doccia appena in tempo per il rientro di mio marito...
Spero di essere stata abbastanza dettagliata

1 commento:

  1. Francesca, sono md... ti chiedo di scrivermi su leo per contattarmi.

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